Notizia
Local

- L'EMIGRAZIONE MOLDAVA AL CENTRO DI UN INCONTRO INTER-ISTITUZIONALE A ROMA

L’EMIGRAZIONE MOLDAVA AL CENTRO DI UN INCONTRO INTER-ISTITUZIONALE A ROMA

Riunione_Comitato.jpg2 marzo 2012 - Una delegazione del governo della Repubblica della Moldavia è giunta a Roma insieme a una rappresentanza dell’Ufficio OIM di Chisinau per una visita di studio organizzata nell’ambito del Progetto “Addressing the Negative Effects of Migration on Minors and Families Left Behind", realizzato dai Ministeri del Lavoro italiano e moldavo insieme agli Uffici Oim di Chisinau e Roma.

 
L’EMIGRAZIONE MOLDAVA E LE SUE CONSEGUENZE AL CENTRO DI UN INCONTRO INTER-ISTITUZIONALE A ROMA”
 
Una delegazione moldava in Italia nel quadro del progetto “Addressing the Negative Effects of Migration on Minors and Families Left Behind” 

2 marzo 2012 - Una delegazione del governo della Repubblica della Moldavia è giunta mercoledi a Roma insieme a una rappresentanza dell’Ufficio OIM di Chisinau per una visita di studio organizzata nell’ambito del Progetto “Addressing the Negative Effects of Migration on Minors and Families Left Behind”, finanziato dalla Commissione europea e dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali italiano nel quadro del Programma tematico di Cooperazione con i paesi terzi nell’area Migrazione e Asilo” .

La delegazione ha partecipato ieri a un incontro del Comitato Tecnico interistituzionale del progetto insieme a rappresentanti del Ministero del Lavoro italiano, dell’Anci, dell’OIM di Roma, dell’Associazione della Diaspora della Moldova in Italia “Assomoldave”  e dell’associazione italo moldava “A.M.I.C.I.”.Era anche presente l’ambasciatore della Repubblica Moldava in Italia.

Riunione_Comitato.jpgIl Progetto, realizzato dai Ministeri del Lavoro italiano e moldavo insieme agli Uffici Oim di Chisinau e Roma, è stato avviato per avviare un approccio congiunto da parte dei governi di Italia e Moldova nella gestione della migrazione Moldava in Italia, che al momento attuale conta più di 105.000 presenze nel nostro paese. In particolare, si intende da una parte cercare di mitigare il fenomeno delle migliaia di bambini costretti a crescere lontani dalle proprie madri e che ha dato il via a un processo di disgregazione sociale dalle conseguenze molto serie, dall’altra di venire incontro ai bisogni della diaspora moldava residente in Italia.

Tra gli obiettivi specifici: fornire assistenza a 7 centri socio educativo moldavi che lavorano con i bambini rimasti in patria, promuovere opportunità di impiego per giovani in Moldova tramite sessioni formative e un supporto all’avviamento di piccole e medie imprese, fornire assistenza diretta e protezione alle famiglie rimaste in patria dei migranti.

“L’Unità Psicosociale dell’OIM di Roma”, afferma José Angel Oropeza, Direttore dell’Ufficio di Coordinamento per il Mediterraneo dell’OIM, “si occuperà del counselling psicosociale alle madri a distanza che vivono qui in Italia: lavoreremo con la diaspora moldava, supportando le visite di studio previste dal progetto e sostenendo una campagna informativa sull’impatto della migrazione sui minori in Moldavia che è già stata sviluppata e che sarà divulgata dalla diaspora”.

Dopo la riunione del comitato Tecnico interistituzionale di ieri, la delegazione prenderà parte oggi a un workshop sul fenomeno dei minori non accompagnati in Italia nel corso del quale verrà presentato il lavoro svolto sino ad oggi dal progetto family tracing in Moldavia e si analizzeranno i dati emersi a proposito delle tendenze della migrazione giovanile.
 


 

Per informazioni:

Flavio Di Giacomo Tel. 0039  06  44 186 207,  fdigiacomo@iom.int