- CONCLUSO A ROMA UN PROGRAMMA DI FORMAZIONE RIVOLTO A PERSONALE DELLA GUARDIA COSTIERA YEMENITA
CONCLUSO LUNEDÌ A ROMA UN PROGRAMMA DI FORMAZIONE RIVOLTO A PERSONALE DELLA GUARDIA COSTIERA YEMENITA
15 novembre 2012 - Si è concluso lunedì scorso a Roma il corso di sei mesi che la Guardia Costiera italiana ha fornito al personale della Guardia Costiera Yemenita. Il corso è il risultato di un accordo firmato nel dicembre 2011 tra il Governo della Repubblica yemenita e il Ministero degli Affari Esteri italiano. La Missione OIM di Roma è stata selezionata come partner del progetto, e ha avuto il compito di fornire una sessione di formazione sulla gestione dei flussi migratori.
CONCLUSO LUNEDÌ A ROMA UN PROGRAMMA DI FORMAZIONE RIVOLTO A PERSONALE DELLA GUARDIA COSTIERA YEMENITA
Il training è stato organizzato dalla Guardia Costiera Italiana. L’OIM Roma tra i principali partner dell’iniziativa
15 novembre 2012 - Si è concluso lunedì scorso a Roma, con una Conferenza Finale, il corso di sei mesi che la Guardia Costiera italiana ha fornito al personale della Guardia Costiera Yemenita.
Il corso è il risultato di un accordo firmato lo scorso dicembre 2011 tra il Governo della Repubblica yemenita e il Ministero degli Affari Esteri italiano che ha previsto un progetto di formazione della Guardia Costiera Yemenita, del Regional Maritime Information Sharing Centre (ReMISC) e della Yemeni Transport Administration guidato dalla Sede Centrale della Guardia Costiera Italiana. La Missione OIM di Roma è stata selezionata come partner del progetto, assieme all’International Maritime Safety Security Environement Academy.
L’OIM ha avuto il compito di fornire una sessione di formazione sulla gestione dei flussi migratori, sessione che ha incluso anche moduli formativi preparati dall’UNHCR e da Save the Children, i partners che con l’OIM garantiscono assistenza ai migranti che arrivano sulle coste italiane nel quadro del progetto Praesidium, finanziato dal Ministero dell’Interno. Il training si è svolto in due fasi: la prima a Genova, la seconda a Roma e Messina.
“Migliaia di migranti, principalmente somali, cercano ogni anno di raggiungere lo Yemen, e molti di loro muoiono attraversando il Golfo di Aden”, afferma José Angel Oropeza, Direttore dell’Ufficio di Coordinamento per il Mediterraneo dell’OIM. “Negli ulltimi anni in Itaila è accaduto lo stesso: numerosi migranti sono morti in mare mentre cercavano di raggiungere Lampedusa. Circa 2.000 persone provenienti da Tunisia e Libia sono morte nel Mediterraneo nel 2011, ma la Guardia Costiera italiana è riuscita a salvare molte altre vite in situazioni pericolose e talvolta estreme.”
Data l’analogia della situazione italiana e yemenita, uno degli scopi del corso è stato quello di illustrare le buone pratiche e l’esperienza acquisite dalla nostra Guardia Costiera nelle operazioni di soccorso nel Canale di Sicilia”, sottolinea Oropeza.
L’iniziativa ha avuto inizio nell’aprile 2011 con la selezione, tra 70 candidati, del personale partecipante al corso. La lista finale ha incluso 12 ufficiali della Guardia Costiera yemenita e 3 ufficiali del ReMISC e della Yemeni Transport Administration.
L’evento finale ha visto la partecipazione di rappresentanti dell’OIM insieme a membri del Ministero degli Affari Esteri italiano, dell’Ambasciata yemenita a Roma e delle Guardie Costiere italiana e yemenita.
Per informazioni:
Flavio Di Giacomo, OIM Roma, Tel. +39 06 44 186 207, fdigiacomo@iom.int