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Indeed, insieme a OIM e UNHCR, ha organizzato a Milano il secondo recruiting day per far incontrare aziende con migranti e rifugiati

© Masiar Pasquali

Più di 50 aziende hanno aderito all’edizione italiana, per oltre 200 posizioni aperte

Indeed, sito numero uno al mondo per chi cerca e offre lavoro, insieme all'OIM, l’agenzia delle Nazioni Unite per le Migrazioni, e all'UNHCR, l’Agenzia ONU per i Rifugiati, hanno organizzato a Milano il secondo recruiting day per far incontrare aziende, migranti, rifugiati e richiedenti asilo. L’appuntamento si è tenuto lunedì 3 febbraio.  

L'iniziativa, giunta alla sua seconda edizione, è parte di un progetto europeo di Indeed che coinvolge oltre all’Italia anche Francia, Germania, Regno Unito, Paesi Bassi e Irlanda e mira a facilitare l'incontro tra aziende e persone in cerca di lavoro provenienti da contesti di migrazione.

Sono oltre 50 le aziende italiane che hanno aderito alla giornata, tutte le aziende svolgeranno colloqui con richiedenti asilo, migranti e rifugiati che saranno presenti sul posto. Le aziende appartengono a settori diversi, dalla ristorazione all’hotellerie, ma anche GDO, consulenza, agenzie per il lavoro. Tra queste il gruppo Accor e il gruppo Marriott ma anche Sisal, OVS e Brico insieme alle organizzazioni internazionali come OIM e UNHCR e ONG come Afol, Refugees Welcome, Arca di Noè, Milano Welcome Center e Croce Rossa Italiana.
L’appuntamento ha registrato un grande successo. Quasi 700 le persone che hanno partecipato alla giornata e oltre 2000 i colloqui realizzati. L'iniziativa ha permesso ai candidati di entrare in contatto diretto con le aziende. In loco era disponibile anche il supporto per la revisione e la stesura dei CV e, la presenza di traduttori per le lingue arabo, farsi, inglese, francese e ucraino ha garantito un'esperienza inclusiva e accessibile. Con circa 2800 profili selezionati, a oggi sono 62 le candidature già in fase di offerta.  

Ilaria Caccamo, Managing Director di Indeed Italia, commenta:
“Indeed lo ha scritto nella sua mission: “help people get jobs”, aiutiamo le persone a trovare lavoro. E noi la portiamo avanti anche attraverso collaborazioni strategiche come questa. Trovare un'occupazione è fondamentale per cominciare una nuova vita e sentirsi parte di una comunità. Siamo orgogliosi di collaborare con UNHCR e OIM per supportare migranti e rifugiati nel loro percorso di inserimento lavorativo. Tra le persone che fuggono dal proprio Paese ci sono professionisti con competenze e caratteristiche che possono fare la differenza, per esempio, nei settori in cui non si riescono a trovare candidati idonei. Insieme, possiamo creare un futuro più inclusivo e, in questo caso, l'unione di intenti e competenze può generare un circolo virtuoso per tutti i soggetti coinvolti."

Laurence Hart, Direttore dell’Ufficio di Coordinamento OIM per il Mediterraneo:
"Condividiamo la convinzione che l'accesso a un'occupazione sostenibile sia una delle tappe fondamentali nel percorso di integrazione di un migrante. Tuttavia, i migranti possono a volte incontrare ostacoli strutturali nell'accesso al mercato del lavoro, come barriere linguistiche, mancanza di reti sociali e professionali, mentre le aziende in settori chiave hanno difficoltà a coprire le posizioni aperte. Siamo molto lieti di collaborare con Indeed per organizzare questa fiera del lavoro, al fine di colmare il divario tra i migranti in cerca di lavoro e i datori di lavoro", conclude Laurence Hart.

Chiara Cardoletti, Rappresentante UNHCR per l’Italia, la Santa Sede e San Marino:
"L'accesso al mondo del lavoro rappresenta, per le persone rifugiate, un canale essenziale di integrazione. È allo stesso tempo un'opportunità per arricchire il tessuto sociale ed economico del nostro Paese. Siamo grati a Indeed per aver reso possibile questa iniziativa milanese, un ponte tra competenze spesso inesplorate e le aziende italiane in cerca di talenti. La Lombardia è infatti un territorio cruciale dal quale proviene il 30% delle aziende che quest’anno si sono candidate a partecipare a Welcome, il progetto di UNHCR che facilita l'accesso all'impiego dei rifugiati e che premia le imprese che fanno la loro parte. Iniziative come questa dimostrano che la collaborazione tra istituzioni e settore privato può generare un impatto positivo per tutti."

 

 
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manuela.madaffari@bursonglobal.com e silvia.colleoni@bursonglobal.com  
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OIM: Flavio Di Giacomo, Portavoce, fdigiacomo@iom.int cell 3470898996