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Chi siamo
Chi siamoL'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM) fa parte del Sistema delle Nazioni Unite ed è la principale organizzazione intergovernativa in ambito migratorio, fondata nel 1951 al fine di promuovere una migrazione umana e ordinata che possa portare benefici a tutti. Attualmente ha 175 stati membri ed è presente in oltre 100 paesi. L'Italia è uno dei paesi fondatori dell'OIM.
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OIM Global
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Cosa facciamo
Cosa facciamoIn quanto principale organizzazione intergovernativa che dal 1951 è impegnata nella promozione di una migrazione umana e ordinata, l'OIM svolge un ruolo chiave nelle attività di sostegno al raggiungimento dell'Agenda 2030, lavorando sia nel campo dell'assistenza umanitaria sia nell’ambito dello sviluppo sostenibile. La Missione dell’OIM di Roma ha un ruolo di coordinamento per i paesi del Mediterraneo.
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L’OIM accoglie il cessate il fuoco a Gaza e sollecita un immediato accesso umanitario
Ginevra, 15 gennaio 2025 – L'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM) accoglie con favore l'annuncio di un cessate il fuoco a Gaza e invita tutte le parti a dare priorità alla sicurezza e al benessere dei civili, ponendo fine alla violenza e alla sofferenza.
La crisi umanitaria a Gaza ha raggiunto un punto critico. Gli ospedali sono distrutti, le forniture mediche esaurite e il personale sanitario è sopraffatto. La fame è in aumento, con le scorte alimentari esaurite e il World Food Programme (WFP) che avverte del rischio di carestia, in particolare nel nord assediato. Le famiglie non hanno adeguate soluzioni alloggiative ne hanno accesso a servizi di assistenza essenziali, rimanendo esposte al freddo; almeno otto neonati sono tragicamente morti di ipotermia quest'inverno.
L'OIM invita tutte le parti a garantire un accesso umanitario senza ostacoli. In coordinamento con i suoi partner, l'OIM è pronta ad intensificare immediatamente la distribuzione di aiuti, avendo preparato quasi 4 milioni di articoli relativi a soluzioni abitative di emergenza, acqua, servizi igienico-sanitari (WASH) e altri beni essenziali, pronti per essere inviati dalla Giordania e dall'Egitto alle popolazioni più colpite.
Sono necessari sforzi immediati per sostenere le famiglie sfollate, dare priorità al loro ritorno sicuro e mettere la loro protezione al centro degli sforzi di ripresa. L'OIM esorta tutte le parti a rispettare i propri impegni e a conformarsi al diritto internazionale per garantire la sicurezza e la dignità delle popolazioni colpite.
L'OIM rimane impegnata a collaborare con tutte le parti interessate affinché il cessate il fuoco costituisca una base per un'assistenza e una ripresa sostenibili, permettendo alle famiglie di ricostruire le proprie vite con dignità e sicurezza.
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