-
Chi siamo
Chi siamoL'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM) fa parte del Sistema delle Nazioni Unite ed è la principale organizzazione intergovernativa in ambito migratorio, fondata nel 1951 al fine di promuovere una migrazione umana e ordinata che possa portare benefici a tutti. Attualmente ha 175 stati membri ed è presente in oltre 100 paesi. L'Italia è uno dei paesi fondatori dell'OIM.
Chi siamo
Chi siamo
OIM Global
OIM Global
-
Cosa facciamo
Cosa facciamoIn quanto principale organizzazione intergovernativa che dal 1951 è impegnata nella promozione di una migrazione umana e ordinata, l'OIM svolge un ruolo chiave nelle attività di sostegno al raggiungimento dell'Agenda 2030, lavorando sia nel campo dell'assistenza umanitaria sia nell’ambito dello sviluppo sostenibile. La Missione dell’OIM di Roma ha un ruolo di coordinamento per i paesi del Mediterraneo.
- Dati e risorse
- Agire
- 2030 Agenda
- TROVATA UNA SOLUZIONE PER I MIGRANTI BLOCCATI AL LARGO DI MALTA
TROVATA UNA SOLUZIONE PER I MIGRANTI BLOCCATI AL LARGO DI MALTA: L’APPREZZAMENTO DELL’OIM
7 agosto 2013 - L'OIM esprime soddisfazione per la fine dell’impasse relativa ai 102 migranti bloccati da lunedi scorso al largo delle coste maltesi sul cargo Salamis. Il cargo, fermato dalla Marina di Malta al momento di entrare nelle acque territoriali maltesi, è arrivato pochi minuti fa a Siracusa. Tra i migranti, che erano stati soccorsi in alto mare dalla Salamis, vi sono anche donne incinte e altre persone in condizioni di estrema vulnerabilità.
TROVATA UNA SOLUZIONE PER I MIGRANTI BLOCCATI AL LARGO DI MALTA: L’APPREZZAMENTO DELL’OIM
Il cargo Salamis è arrivato a Siracusa
7 agosto 2013 - L’OIM esprime soddisfazione per la fine dell’impasse relativa ai 102 migranti bloccati da lunedi scorso al largo delle coste maltesi sul cargo Salamis. Il cargo, fermato dalla Marina di Malta al momento di entrare nelle acque territoriali maltesi, è arrivato pochi minuti fa a Siracusa.
Tra i migranti, che erano stati soccorsi in alto mare dalla Salamis, vi sono anche donne incinte e altre persone in condizioni di estrema vulnerabilità.
In situazioni di questo tipo occorre innanzitutto dare priorità alla sicurezza e alla salute dei migranti fornendo loro adeguata assistenza medica e garantendo loro, se necessario, l’accesso alle procedure volte al riconoscimento della protezione internazionale.
L’OIM sottolinea il lodevole comportamento tenuto della Salamis, un cargo privato che non ha esitato a soccorrere i migranti che si trovavano in alto mare, e condivide inoltre le dichiarazioni del Commissario europeo Cecilia Malmström riguardo alla necesità di rinviare in un secondo momento le dispute su quale sia lo stato responsabile di prestare assistenza ai migranti, dando prima di tutto priorità alle operazioni di assistenza nei confronti di persone in difficoltà e bisognose di un soccorso immediato.
Esprimendo apprezzamento per il coordinamento internazionale volto a risolvere la situazione e per l’efficace cooperazione tra Malta e l’Italia, l’OIM – una volta che i paesi coinvolti saranno concordi su una linea comune basata sui principi di condivisione internazionale dell’onere e di solidarietà tra stati – ribadisce di essere pronta a fornire il proprio supporto nella ricerca di possibili soluzioni per dare sostegno a questi e ad altri migranti in difficoltà.
Per informazioni:
OIM: Flavio Di Giacomo, Tel: +39 06 44 186 207, fdigiacomo@iom.int