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Chi siamo
Chi siamoL'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM) fa parte del Sistema delle Nazioni Unite ed è la principale organizzazione intergovernativa in ambito migratorio, fondata nel 1951 al fine di promuovere una migrazione umana e ordinata che possa portare benefici a tutti. Attualmente ha 175 stati membri ed è presente in oltre 100 paesi. L'Italia è uno dei paesi fondatori dell'OIM.
Chi siamo
Chi siamo
OIM Global
OIM Global
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Cosa facciamo
Cosa facciamoIn quanto principale organizzazione intergovernativa che dal 1951 è impegnata nella promozione di una migrazione umana e ordinata, l'OIM svolge un ruolo chiave nelle attività di sostegno al raggiungimento dell'Agenda 2030, lavorando sia nel campo dell'assistenza umanitaria sia nell’ambito dello sviluppo sostenibile. La Missione dell’OIM di Roma ha un ruolo di coordinamento per i paesi del Mediterraneo.
- Dati e risorse
- Agire
- 2030 Agenda
A.L.T. Caporalato D.U.E. - Azioni per la Legalità e la Tutela del lavoro: Dignità, Uguaglianza ed Equità consolida la cooperazione tra l'Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) e l'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM) iniziata nel 2020 nell'ambito dei progetti A.L.T. Caporalato! e Su.pr.eme. per rafforzare il contrasto al caporalato e allo sfruttamento lavorativo, sulla base di un modello operativo multiagenzia che garantisce in maniera sinergica la tutela delle vittime e la repressione del fenomeno. Il progetto favorisce inoltre il raccordo con i modelli operativi che si andranno a delineare anche alla luce dalle Linee-Guida per la protezione e l'assistenza alle vittime di sfruttamento lavorativo in agricoltura.
In concreto, il progetto prevede:
- l’attivazione di task-force composte da ispettori del lavoro e mediatori culturali OIM per condurre verifiche ispettive straordinarie in contesti a maggior rischio di sfruttamento, garantendo l’ identificazione precoce delle vittime ed assicurando un tempestivo raccordo con i sistemi di protezione;
- l’attivazione di sportelli di ascolto e informazione multilingua presso Ispettorati Territoriali del Lavoro selezionati, supportati da mediatori culturali OIM dedicati alla ricezione – in modalità protetta e riservata – delle denunce di irregolarità e sfruttamento lavorativo;
- la sensibilizzazione dei lavoratori migranti sui diritti e doveri conseguenti all’instaurazione del rapporto di lavoro, sui rischi legati allo sfruttamento lavorativo e sui meccanismi di protezione per le vittime;
- la messa in rete delle conoscenze e delle esperienze rispetto al fenomeno dello sfruttamento lavorativo e della tutela delle vittime.
Il progetto è attivo su tutto il territorio nazionale, esteso a tutti i settori produttivi e ha una durata di due anni (dicembre 2022 – novembre 2024).
A.L.T. Caporalato D.U.E. è finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Direzione Generale dell'immigrazione e delle politiche di integrazione - e guidato dall'Ispettorato Nazionale del Lavoro come responsabile della progettazione generale, del coordinamento, dell'attuazione, del monitoraggio e della valutazione.
Per ulteriori informazioni contattare il team di progetto A.L.T. Caporalato D.U.E. presso IOM Italia: e-mail: integrationitaly@iom.int