DTM Italia: Indagine di Monitoraggio dei Flussi (Flow Monitoring Survey)

Il Displacement Tracking Matrix (DTM) è un sistema per monitorare i movimenti di popolazione interni e internazionali. In Italia, DTM monitora i flussi giornalieri dei migranti che arrivano via mare seguendo la rotta del Mediterraneo Centrale e conduce un’indagine con raccolta di interviste su un campione di essi (FMS, Flow Monitoring Survey).

Più di 11000 interviste (6400 nel 2016, 4700 nel 2017) sono state raccolte dagli intervistatori dell’OIM in circa 60 punti di ingresso e di transito dei migranti in 6 regioni italiane. Nel Sud Italia (Sicilia, Puglia e Calabria) i migranti sono intervistati in punti di ingresso e di transito vicini ai porti dove hanno luogo le operazioni di sbarco successive alle operazioni SAR (Ricerca e Soccorso) (Catania, Pozzallo, Ragusa, Trapani, Cronte, Bari, Brindisi e Taranto). In Lombardia e Liguria la raccolta dati si è svolta nei centri per transitanti vicini alla frontiera con la Svizzera (Como) e la Francia (Ventimiglia) e a Milano. In Friuli Venezia Giulia, la raccolta dati si è svolta per 2 mesi in centri di accoglienza di Pordenone e Gradisca d’Isonzo che ospitano in prevalenza migranti arrivati dalla frontiera terrestre con la Slovenia e l’Austria.

Le interviste sono anonime e volontarie e si rivolgono a migranti non europei di età uguale o superiore ai 14 anni, arrivati in Italia da non più di un anno al momento dell’intervista. Il campione è quindi non casuale ma la sua composizione in termini di nazionalità, sesso e età degli intervistati risulta molto simile a quella della popolazione totale di migranti che arrivano via mare in Italia.

Il Modulo Base del questionario raccoglie informazioni su: il background socio-economico degli intervistati; i percorsi migratori seguiti; la regione di origine nell’ultimo paese di residenza abituale; i motivi della partenza dall'ultimo paese di residenza abituale; il paese di destinazione desiderato; con chi viaggiano. In Italia, Bulgaria, Grecia, Ungheria, ex Repubblica Iugoslava di Macedonia, Romania e Serbia, il questionario comprende anche un Modulo aggiuntivo volto a tracciare la prevalenza di pratiche di sfruttamento e tratta vissute direttamente dal migrante intervistato o osservate ai danni di altri durante il viaggio.

La raccolta di dati riguardanti esperienze vissute dai migranti durante il viaggio non ha l’obiettivo di identificare vittime di tratta così come definite dalla normativa internazionale e italiana, ma serve a fornire un quadro sintetico e sistematico sulla vulnerabilità a sfruttamento e violenza dei migranti in transito e le circostanze in cui queste avvvengono più frequentemente.

I rapporti DTM per l'Italia e la rotta del Mediterraneo Centrale:

Maggiori informazioni, rapporti e ricerche DTM nell’area del Mediterraneo si trovano nella Sezione "Documents" del portale.

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