10 febbraio 2010
Comunicato Stampa
OIM e UISG firmano accordo su Contrasto alla Tratta
L’ Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM) e l’Unione Internazionale delle Superiore Generali (UISG) hanno firmato lunedì un accordo di collaborazione dedicato al contrasto alla tratta di persone.
L’accordo, che prevede un programma congiunto di formazione di religiose impegnate in attività di contrasto alla tratta., non rappresenta una novità: la collaborazione tra OIM e UISG - nata grazie a un progetto finanziato nel 2004 dal Dipartimento di Stato, Ufficio per la popolazione i rifugiati e i migranti del Governo degli Stati Uniti - è attiva sin dal 2004 e ha permesso di formare oltre 500 suore in tutto il mondo, coordinando 15 reti internazionali che comprendono 252 congregazioni femminili in 36 Paesi.
“Si stima che le vittime della tratta a scopo di sfruttamento sessuale siano nel mondo circa 2 milioni e mezzo, di cui almeno 500.000 in Europa e da 29.000 a 38.000 in Italia” afferma Peter Schatzer, Capo Missione dell’OIM in Italia.
“Le ragioni della collaborazione tra OIM e UISG - spiega Schatzer - risiedono nella possibilità di amplificare gli interventi di contrasto alla tratta. La collaborazione delle religiose rappresenta infatti un valore aggiunto in grado di moltiplicare l’efficacia delle azioni di prevenzione del fenomeno e di assistenza alle vittime. Infatti, alla competenza tecnica e alla rete organizzativa dell’OIM si aggiunge la radicazione delle religiose nel territorio, la condivisione del quotidiano e, quindi, la conoscenza profonda dei valori delle comunità nelle quali lavorano.”
“La rete delle religiose” - afferma il Capo Missione OIM – “da tempo agisce come partner attivo sul campo, anche laddove non vi sono uffici OIM (come Brasile, Togo, Burkina Faso), mettendo in pratica uno standard di intervento ormai consolidato e frutto di tanti anni di lavoro in comune”
Tra le novità di rilievo del nuovo accordo anche il lancio di una campagna di informazione e di contrasto alla tratta, legata ai prossimi Mondiali di calcio in Sud Africa.
“Il nostro ufficio in Sud Africa realizzerà, in collaborazione con l’ufficio OIM di Roma, una campagna informativa sulla tratta di persone e lo sfruttamento sessuale rivolta ai tifosi che a giugno arriveranno nel paese per assistere alle partite dei Mondiali”, informa Schatzer. “Attraverso la distribuzione di volantini nei principali aeroporti e ad altre attività di informazione cercheremo di sensibilizzare i tifosi sull’argomento, cercando di evitare che i Campionati del Mondo possano essere la causa di un aumento del fenomeno dello sfruttamento sessuale e lavorativo nel paese. Inoltre, in concomitanza con la campagna informativa, verranno studiate le principali rotte della tratta verso il Sudafrica per avviare - direttamente nei paesi di origine - delle attività di sensibilizzazione nei confronti delle potenziali vittime ".
L’accordo siglato tra OIM e UISG prevede infine anche l’organizzazione a breve di un seminario in Sudafrica, in preparazione all'evento sportivo, nonché la creazione di un sito web dedicato alla rete anti-tratta costituita a livello mondiale dalle religiose impegnate in questo campo e denominata “Talitha Kum”.
Per informazioni contattare Flavio Di Giacomo, OIM Roma, Tel. +39 06 44 186 207 - e-mail:fdigiacomo@iom.int