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Chi siamo
Chi siamoL'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM) fa parte del Sistema delle Nazioni Unite ed è la principale organizzazione intergovernativa in ambito migratorio, fondata nel 1951 al fine di promuovere una migrazione umana e ordinata che possa portare benefici a tutti. Attualmente ha 175 stati membri ed è presente in oltre 100 paesi. L'Italia è uno dei paesi fondatori dell'OIM.
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Cosa facciamoIn quanto principale organizzazione intergovernativa che dal 1951 è impegnata nella promozione di una migrazione umana e ordinata, l'OIM svolge un ruolo chiave nelle attività di sostegno al raggiungimento dell'Agenda 2030, lavorando sia nel campo dell'assistenza umanitaria sia nell’ambito dello sviluppo sostenibile. La Missione dell’OIM di Roma ha un ruolo di coordinamento per i paesi del Mediterraneo.
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15 Dicembre 2009
Comunicato Stampa
Lanciato un progetto dedicato alla comunità e agli imprenditori cinesi in Italia
COMUNICATO STAMPA
Le attività si svolgeranno a Roma, Milano e Prato
Un progetto rivolto alla comunità e agli imprenditori cinesi in Italia
L’iniziativa intende favorire lo
sviluppo di percorsi d’integrazione attraverso l’attivo coinvolgimento della
comunità cinese
Coinvolgere gli imprenditori
cinesi residenti in Italia in incontri con esperti che possano aiutarli ad
orientarsi nel complesso mondo della normativa italiana in materia di gestione
d’impresa, diritto del lavoro e sicurezza nei luoghi di lavoro e approfondire
argomenti di loro specifico interesse su cui vorrebbero
essere più informati.
Questo,
in sintesi, l’intento principale del progetto “Cinesi in Italia: percorsi
di inclusione sociale”, promosso dal Ministero dell’Interno,
Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione e dall’Organizzazione
delle iniziative sostenute dal Fondo Europeo per l’Integrazione di cittadini di
Paesi terzi. L’iniziativa coinvolgerà le città italiane dove maggiore è la
presenza di imprese a titolarità cinese (Milano, Prato e Roma).
“ Il
progetto – afferma il Prefetto Angelo
Malandrino, direttore centrale per le politiche per l’immigrazione del Ministero dell’Interno - “vuol
provare a coinvolgere direttamente la comunità cinese. Non saremo noi a organizzare seminari e a scegliere gli argomenti, ma
saranno gli stessi imprenditori cinesi a indicarci le loro necessità, i loro
dubbi, i loro bisogni. Noi ci occuperemo di trovare quei relatori ed esperti
italiani (autorità cittadine, organi di controllo, camere di commercio, imprenditori,
sindacati, associazioni di categoria, banche, ecc) in grado di chiarire
elementi importanti del «fare impresa in Italia», stabilire eventuali meccanismi
di consultazione e promuovere il dialogo”.
“Per
far questo cercheremo di stimolare un’attiva partecipazione delle
diverse comunità cinesi”, spiega il Prefetto Malandrino,“e ci avvarremo della collaborazione di ASSOCINA,
un associazione che coinvolge cittadini cinesi di seconda generazione e
che, in qualità di partner del progetto, potrà svolgere un ruolo positivo di mediazione
e sensibilizzazione sulle tematiche proposte dal progetto.”
Come
rilevato proprio da una ricerca pubblicata nel dicembre 2008 dal
Ministero dell’Interno e dall’OIM, la comunità
cinese ruota intorno al settore dell’imprenditoria (esistono oltre 22.500
imprese cinesi in Italia) ed è caratterizzata da difficoltà di interazione legate a problemi linguistici, a un basso livello di “contaminazione” con
il territorio ospitante, a carenza di informazioni e a una scarsa conoscenza delle norme
italiane in materia di gestione di
impresa e trattamento dei lavoratori.
“Purtroppo”,
afferma Peter Schatzer, Capo Missione dell’OIM in Italia, “insieme alla presenza e all’espansione
imprenditoriale e commerciale cinese in Italia, sono andati consolidandosi
anche stereotipi e pregiudizi talvolta sfociati in atti di
razzismo. Il progetto, nell’intento di arginare questo fenomeno, cercherà di stimolare la creazione di canali di reciproca
conoscenza tra italiani e cinesi attraverso la messa a punto di una
strategia di informazione e comunicazione volta da un lato
a raggiungere in modo più diretto ed efficace la comunità cinese, dall’altro a
identificare spazi informativi sulla realtà cinese in Italia a beneficio di un
pubblico italiano.”
Le
attività di questo progetto pilota si svilupperanno a partire dalle prossime
settimane con l’organizzazione dei primi incontri conoscitivi e di interviste
con rappresentanti delle comunità cinesi nelle 3 città
target del progetto, e si concluderanno nell’aprile 2010.
Per informazioni: Ufficio Stampa OIM Tel.: +39 06 44 186
207 e-mail: fdigiacomo@iom.int