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Chi siamo
Chi siamoL'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM) fa parte del Sistema delle Nazioni Unite ed è la principale organizzazione intergovernativa in ambito migratorio, fondata nel 1951 al fine di promuovere una migrazione umana e ordinata che possa portare benefici a tutti. Attualmente ha 175 stati membri ed è presente in oltre 100 paesi. L'Italia è uno dei paesi fondatori dell'OIM.
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OIM Global
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Cosa facciamo
Cosa facciamoIn quanto principale organizzazione intergovernativa che dal 1951 è impegnata nella promozione di una migrazione umana e ordinata, l'OIM svolge un ruolo chiave nelle attività di sostegno al raggiungimento dell'Agenda 2030, lavorando sia nel campo dell'assistenza umanitaria sia nell’ambito dello sviluppo sostenibile. La Missione dell’OIM di Roma ha un ruolo di coordinamento per i paesi del Mediterraneo.
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19 giugno 2010
IV Meeting Osservatorio Italo-Ucraino sulle migrazioni
IV MEETING
OSSERVATORIO ITALO-UCRAINO SULLE MIGRAZIONI
OSSERVATORIO ITALO-UCRAINO SULLE MIGRAZIONI
nell’ambito del progetto pilota:
“Intervento di capacity building in favore delle istituzioni locali ucraine per il rafforzamento delle politiche migratorie e socio-educative rivolte ai bambini,
alle donne ed alle comunità locali”
“Intervento di capacity building in favore delle istituzioni locali ucraine per il rafforzamento delle politiche migratorie e socio-educative rivolte ai bambini,
alle donne ed alle comunità locali”
TORINO, SABATO 19 GIUGNO 2010 – ORE 10.00
Sala Carpanini
Piazza palazzo di Città n. 1
Municipio di Torino
La maggior parte delle circa 200.000 donne ucraine che lavorano in Italia come badanti lasciano in patria le loro famiglie: un fenomeno che costringe migliaia di bambini a crescere lontani dalle proprie madri e che - divenuto uno dei tratti caratteristici dell’attuale società ucraina - ha dato il via a un processo di disgregazione sociale dalle conseguenze molto serie.
Di questo tema si parlerà nel corso della quarta riunione dell’Osservatorio Italo-Ucraino sulle Migrazioni, che si svolgerà alle ore 10.00 di sabato 19 giugno presso la sala Carpanini del Municipio di Torino.
L’Osservatorio Italo-Ucraino sulle Migrazioni è stato istituto nell’ambito del progetto “Intervento di capacity building in favore delle istituzioni locali ucraine per il rafforzamento delle politiche migratorie e socio-educative rivolte ai bambini, alle donne ed alle comunità locali” promosso dall’OIM Organizzazione Internazionale per le Migrazioni e finanziato dalla Cooperazione Italiana – Ministero degli Affari Esteri.
Il progetto intende sostenere istituzioni politiche e comunità locali ucraine nella gestione di questo fenomeno di disgregazione sociale, identificando quelle misure preventive che possano limitarne le conseguenze negative per bambini, ragazzi e famiglie. Le attività si sono concentrate in particolare sul villaggio di Petrivtsy e sulla municipalità di Terebovlya – in Ucraina occidentale – dove esperti hanno aiutato le autorità locali, insegnanti, assistenti sociali e psicologi a sviluppare un programma di lavoro ad hoc rivolto ai figli delle donne immigrate in Italia.
L’Osservatorio è uno strumento di lavoro che si propone di contribuire al raggiungimento degli scopi del progetto e che promuove la creazione di una rete inter-istituzionale di cooperazione decentrata che possa favorire un confronto a specchio fra Italia e Ucraina.
Sono parte dell’Osservatorio Italo-Ucraino sulle Migrazioni: l’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM) – ente promotore, il Ministero degli Affari Esteri italiano (MAE); il Ministero Ucraino della Famiglia, della Gioventù e dello Sport; il Ministero Ucraino dell’Educazione e della Scienza; le Regioni di Chernivtsy e Ternopil (Ucraina); le comunità locali di Alta e Bassa Petrivtsy (Chernivtsy - Ucraina); la Municipalità di Terebovlya (Ternopyl - Ucraina); la Regione Campania, la Regione Umbria. Hanno aderito inoltre: in Italia, la Regione Veneto, la Regione Emilia Romagna, l’Enaip, il CeSPI, il Cidis, Soleterre, la Provincia di Roma, il Comune di Roma, l’Associazione Donne Lavoratrici Ucraine in Italia, Recosol. In Ucraina, il Teatro “Suzirya”, le ong “Suchasnik” (The Contemporary) di Chernivtsi e “Vidrodzenye nacii” (Rebirth of the Nation) di Ternopyl.
Nell’ambito del progetto, l’Osservatorio prevede la realizzazione di un totale di quattro incontri: i primi tre incontri si sono svolti a Roma il 14 e 15 Settembre 2009; a Chernivtsy il 23 e 24 Febbraio 2010, e Roma il 30 e 31 Marzo 2010.
Il IV Incontro dell’Osservatorio Italo Ucraino sulle Migrazioni ha l’obiettivo di:
-Riferire sull’esito della sessione formativa sul Modello Didattico rivolta al corpo docente ucraino per la gestione delle problematiche dei bambini left-behind nelle classi, tenutasi a Kiev lo scorso mese;
-Presentare il ‘progetto Skype’ mediante una conferenza Skype tra le madri a Torino e i figli a Petrivsti.
-Riportare le esperienze dell’area torinese con le donne migranti ucraine, in particolare le difficoltà, le opportunità e le risorse messe in campo.