L’OIM PROMUOVE IL MESSAGGIO DI SOLIDARIETÀ PROPOSTO DALLA SANTA SEDE IN OCCASIONE DELLA GIORNATA INTERNAZIONALE DEL MIGRANTE E DEL RIFUGIATO

10 gennaio 2013 - L'OIM appoggia e promuove il messaggio lanciato dalla Santa Sede in occasione della Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato 2013 celebrata dalla Santa Sede domenica 13 gennaio e dedicata al tema “Migrazioni, pellegrinaggio di fede e di speranza”.

10 gennaio 2013 - Chi emigra porta con sé sentimenti di fiducia e di speranza che animano la ricerca di migliori condizioni di vita, e spera di trovare accoglienza e aiuto solidale. Di fronte a questa realtà occorre che gli Stati gestiscano i flussi migratori assicurando il rispetto della dignità di ogni persona umana.
Questa è la riflessione alla base della Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato 2013 celebrata dalla Santa Sede domenica 13 gennaio e dedicata al tema “Migrazioni, pellegrinaggio di fede e di speranza”.

L’OIM appoggia e promuove il messaggio lanciato dalla Santa Sede in occasione di questo appuntamento, che segue di pochi giorni la Giornata Mondiale della Pace - celebrata il 1° gennaio - durante la quale sono stati richiamati i valori della solidarietà e del ruolo fondamentale degli “operatori di pace”.

“L’OIM ha sempre supportato il messaggio di pace e di solidarietà che ogni anno il Vaticano propone in occasione della Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato”, sottolinea José Angel Oropeza, Direttore dell’Ufficio di Coordinamento dell’OIM per il Mediterraneo. “Dall’anno scorso quest’appuntamento ci vede ancora più coinvolti, in quanto la Santa Sede è entrata a far parte nel 2012 degli Stati Membri dell’organizzazione e la relazione che ci unisce è quindi diventata ancora più stretta”.

Oropeza, che da quest’anno è anche rappresentante OIM presso la Santa Sede, osserva come “nel corso degli anni l’OIM abbia lavorato in stretta collaborazione con organizzazioni quail l’ICMC (International Catholic Migration Commission), la Caritas, i missionari Scalabriniani, i missionari Cappuccini, l’Unione Internazionale delle Superiore Generali. Collaborazioni caratterizzate sia da un impegno di sensibilizzazione sui temi migratori sia dallo svoglimento di attività sul campo: missioni in paesi appena usciti da un conflitto e programmi di reinsediamento di rifugiati.”

L’ingresso della Santa Sede tra gli stati membri dell’OIM, come ha sottolineato lo scorso anno lo stesso Papa Benedetto XVI, “è un attestato dell’impegno della Santa Sede e della Chiesa Cattolica al fianco della Comunità Internazionale, nella ricerca di soluzioni adeguate a questo fenomeno che presenta molteplici aspetti, dalla protezione della dignità delle persone alla cura del bene comune delle Comunità che le ricevono e di quelle da cui provengono.”

La Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato della Santa Sede, che ogni anno viene celebrata in modo più ampio in una regione diversa, vedrà questa volta come protagonista la Puglia, 'terra di migrazioni e di immigrazione'', come annunciato dal direttore generale della Fondazione Migrantes, Monsignor Perego, nel corso della Conferenza Stampa di presentazione dell’evento svoltasi due giorni fa in Vaticano.

 Per informazioni:

Flavio Di Giacomo, OIM Roma, Tel: +39 06  44 186 207,  fdigiacomo@iom.int