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Chi siamo
Chi siamoL'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM) fa parte del Sistema delle Nazioni Unite ed è la principale organizzazione intergovernativa in ambito migratorio, fondata nel 1951 al fine di promuovere una migrazione umana e ordinata che possa portare benefici a tutti. Attualmente ha 175 stati membri ed è presente in oltre 100 paesi. L'Italia è uno dei paesi fondatori dell'OIM.
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OIM Global
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Cosa facciamo
Cosa facciamoIn quanto principale organizzazione intergovernativa che dal 1951 è impegnata nella promozione di una migrazione umana e ordinata, l'OIM svolge un ruolo chiave nelle attività di sostegno al raggiungimento dell'Agenda 2030, lavorando sia nel campo dell'assistenza umanitaria sia nell’ambito dello sviluppo sostenibile. La Missione dell’OIM di Roma ha un ruolo di coordinamento per i paesi del Mediterraneo.
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Giornata Internazionale della Donna - L’OIM rende omaggio alle donne e alle ragazze migranti e valorizza la diversità delle migrazioni
di William Lacy Swing - Direttore Generale dell'OIM
Le donne e le ragazze rappresentano una parte importante dei migranti in tutto il mondo; tutte nutrono desideri, propongono idee e riflettono diverse esperienze di migrazione.
L’OIM, l’Agenzia delle Nazioni Unite per le Migrazioni, è a fianco di ciascuna di esse durante la Giornata Internazionale della Donna 2018 e aderisce al tema ufficiale scelto dalle Nazioni Unite: "Time is Now: Rural and urban activists transforming women’s lives".
Siamo dunque vicini a tutte le donne e ragazze migranti nel fare fronte comune e nel sostenerle.
In questa giornata rendiamo omaggio a tutte coloro che si sono impegnate senza sosta per aprire la strada al riconoscimento dei diritti e all’emancipazione delle donne. Con grande forza e resilienza hanno portato alla luce le ingiustizie che loro stesse e altre hanno dovuto subire semplicemente a causa del loro sesso.
Le donne migranti danno spesso un contributo essenziale al sostentamento e alla ricostruzione delle proprie famiglie e delle comunità. Oggi sappiamo che inviano a casa più reddito guadagnato all'estero rispetto agli uomini. E sappiamo anche che spesso hanno più responsabilità domestiche e familiari degli uomini, indipendentemente da dove si trovino.
Ci sono più donne che mai nella forza lavoro - il che significa che è più probabile che cerchino opportunità all'estero e che contribuiscano al benessere del proprio paese emancipandosi e donando alle proprie comunità di origine i mezzi per sostenersi. Nelle situazioni di crisi, le donne sono spesso tra le prime a rispondere. Tuttavia, le singole voci di donne e ragazze non vengono generalmente ascoltate.
Dobbiamo sempre tenere a mente che l'essere donna ha vantaggi e svantaggi specifici. Il genere infatti modella ogni fase dell'esperienza migratoria, a partire dalle motivazioni che spingono le donne a migrare, a continuare il viaggio fino alla destinazione finale e, per alcune, anche al ritorno a casa. Per esempio, molte donne emigrano per l’indipendenza finanziaria e l’emancipazione o per sfuggire alla povertà, ampliare le proprie conoscenze o raggiungere i propri cari. Purtroppo molte di loro devono affrontare difficoltà legate alla mancanza di informazioni o all’impossibilità di accedervi.
Più volte ci è stato riferito che molte donne sono vittime di violenza sessuale, molestie e sfruttamento da parte di estranei, impiegati pubblici, altri migranti e persino membri della famiglia. L'IOM condanna tutte le forme di violenza e discriminazione contro donne e ragazze e ne chiede la l’eliminazione.
L’emancipazione delle donne è sinonimo di legittimazione e libertà nel poter contribuire alla comunità e alla società in generale. Giorno dopo giorno, l’OIM lavora a fianco dei migranti per prevenire e combattere tutte le forme di violenza e discriminazione contro donne e ragazze, e per affrontare i numerosi e diversi fattori strutturali che alimentano questi comportamenti.
L’OIM, l’organizzazione che sono orgoglioso di guidare, è impegnata nel riconoscere la diversità tra le donne migranti e l'importanza di ascoltare il loro punto di vista. Lavoriamo per la loro emancipazione e ci impegniamo a diffondere la loro voce per sviluppare politiche, procedure e programmi che siano maggiormente in grado di proteggerle e assisterle.
L’OIM sta lavorando nei 169 Stati Membri e in molti altri luoghi in tutto il mondo con centinaia di donne di talento, molte delle quali lottano instancabilmente per promuovere i diritti e l'emancipazione delle donne e per far sì che l'uguaglianza di genere diventa realtà.
Permettetemi di presentarne qui due:
Lina è un avvocato. E’ scappata dalla Repubblica Araba Siriana e lavora oggi in Turchia in un centro sociale gestito da un partner dell’OIM, il Syrian Social Gathering (SSG). Lina combatte l'ingiustizia offrendo consulenza legale alle donne svantaggiate e facendosi portatrice della loro voce quando le rappresenta. “Ho sempre avuto un profondo bisogno di aiutare coloro che non conoscono i propri diritti. Ho visto troppe donne in situazioni in cui pensavano di non avere diritto ad alcun ricorso legale.”
Thant è un medico. Lavora per l’OIM in Myanmar per migliorare la salute materna e infantile attraverso azioni di sensibilizzazione sul tema medico-sanitario e per rafforzare la figura delle ostetriche nelle comunità rurali. “Se tutti gli esseri umani potessero godere di uguali diritti, il mio paese potrebbe contare su un maggiore sviluppo”. Thant è attivamente impegnata nel potenziare il ruolo delle donne fornendo loro assistenza sanitaria. Le sua competenze, come quella di molti altri, consentono di valutare le varie conseguenze per donne e uomini delle politiche e misure sanitarie programmate. Introdotte nella legislazione, nei programmi, nelle procedure e negli obiettivi del governo, tali misure hanno spesso un impatto positivo su donne e ragazze.
In occasione della Giornata internazionale della Donna, l’OIM è al fianco di tutte le donne e rende un tributo speciale a coloro che lottano per garantire i diritti delle donne e delle ragazze di tutte le età. L’Organizzazione continuerà a farsi portatrice delle molteplici voci delle donne migranti, a valorizzare la diversità delle migrazioni, a cercare di soddisfare le esigenze di ogni migrante e a promuovere le pari opportunità a beneficio di tutte e tutti.