IL RUOLO DELL’IMMIGRAZIONE NELL’ECONOMIA DEL NORDEST ITALIANO AL CENTRO DI UN CONVEGNO ORGANIZZATO A VENEZIA DA FONDAZIONE LEONE MORESSA E OIM ROMA

Venezia, 2 aprile 2012 - Gli stranieri rappresentano una risorsa per il territorio del NordEst d’Italia: le quasi 100mila imprese condotte da stranieri producono il 6,4% del Pil del territorio.
Questi alcuni dei risultati del Rapporto Annuale sull'economia dell'immigrazione della Fondazione Leone Moressa e patrocinato dall’OIM Roma e dal Ministero degli Affari Esteri, che è stato oggetto del  convegno organizzato a Venezia presso la Fondazione Studium Generale Marcianum.

Venezia, 2 aprile 2012 -Gli stranieri rappresentano una risorsa per il territorio del NordEst d’Italia: le quasi 100mila imprese condotte da stranieri producono il 6,4% del Pil del territorio, specie nel settore delle costruzioni dove il peso dell’attività immigrata è del 18,4%. Nel NordEst si contano complessivamente 581mila occupati e 70mila disoccupati. I dipendenti stranieri hanno una retribuzione mensile inferiore di 255 € rispetto ai colleghi italiani e oltre il 40% delle famiglie straniere vive al di sotto della soglia di povertà.

Questi alcuni dei risultati raccolti nel Rapporto Annuale sull’Economia dell’Immigrazione realizzato dalla Fondazione Leone Moressa e patrocinato dall’OIM Roma e dal Ministero degli Affari Esteri, che è stato presentato lo scorso 2 Aprile a Venezia presso la Fondazione Studium Generale Marcianum nel convegno dal titolo “Gli stranieri: quale valore economico per la società?”

All’incontro, moderato da Stefano Solari, Direttore Scientifico Fondazione Moressa e Professore Asssociato di Economia Politica presso l’Universitò di Padova, hanno partecipato Valeria Benvenuti della Fondazione Moressa, José Angel Oropeza, Direttore dell’Ufficio di coordinamento per il Mediterraneo dell’OIM, insieme, tra gli altri, a Gianfranco Bonesso, direttore dei servizi immigrazione del del Comune di venezia, Lino Gottardello, Segretario Generale CISL Venezia, Alessandro di Paolo, docente di Sostenibilità aziendale presso l’Università di Padova e  Dembe Papa Souleymane, Presidente della Confesen - Confesercenti Senegal.

“Il rapporto mette in risalto il ruolo di quella maggioranza di migranti che contribuisce in modo rilevante al buon funzionamento del paese, della sua economia e dei suoi servizi”, ha sottolineato José Angel Oropeza. “Dopo aver presentato il Rapporto a Milano e Roma abbiamo deciso di porre un’attenzione particolare ai dati che interessano le regioni del NordEst italiano, dove la presenza di immigrati lavoratori è particolarmente alta e dove i livelli di integrazione sono tra i più elevati del paese.”.

“Senza gli immigrati l’intero sistema economico italiano andrebbe incontro a gravi difficoltà” sottolinea Oropeza, “una realtà frequentemente trascurata dai mezzi di informazione, e di conseguenza spesso anche ignorata da parte dell’opinione pubblica.”

Scarica l’abstract in italiano del Rapporto Annuale sull’Economia dell’Immigrazione

Download the English Version of the abstract of the Annual Report on  the economics of immigration

Per informazioni:

Flavio Di Giacomo Tel. +39 06  44 186 207,  fdigiacomo@iom.int