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Chi siamo
Chi siamoL'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM) fa parte del Sistema delle Nazioni Unite ed è la principale organizzazione intergovernativa in ambito migratorio, fondata nel 1951 al fine di promuovere una migrazione umana e ordinata che possa portare benefici a tutti. Attualmente ha 175 stati membri ed è presente in oltre 100 paesi. L'Italia è uno dei paesi fondatori dell'OIM.
Chi siamo
Chi siamo
OIM Global
OIM Global
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Cosa facciamo
Cosa facciamoIn quanto principale organizzazione intergovernativa che dal 1951 è impegnata nella promozione di una migrazione umana e ordinata, l'OIM svolge un ruolo chiave nelle attività di sostegno al raggiungimento dell'Agenda 2030, lavorando sia nel campo dell'assistenza umanitaria sia nell’ambito dello sviluppo sostenibile. La Missione dell’OIM di Roma ha un ruolo di coordinamento per i paesi del Mediterraneo.
- Dati e risorse
- Agire
- 2030 Agenda
- INIZIATO IERI IL SEMESTRE DI PRESIDENZA OIM DEL GLOBAL MIGRATION GROUP
INIZIATO IERI IL SEMESTRE DI PRESIDENZA OIM DEL GLOBAL MIGRATION GROUP
2 luglio 2013 - L’OIM ha assunto ieri la presidenza semestrale del Global Migration Group (GMG), un gruppo interdipartimentale che riunisce 15 agenzie delle Nazioni Unite e l’ OIM per promuovere l’ applicazione di strumenti e norme internazionali rilevanti relativi alla migrazione e per incoraggiare l’’adozione di approcci più coerenti, comprensivi e meglio coordinati alla questione della migrazione internazionale.
INIZIATO IERI IL SEMESTRE DI PRESIDENZA OIM DEL GLOBAL MIGRATION GROUP
2 luglio 2013 - L’OIM ha assunto ieri la presidenza semestrale del Global Migration Group (GMG). Il Global Migration Group e` un gruppo interdipartimentale che riunisce 15 agenzie agenzie delle Nazioni Unite e l’ OIM per promuovere l’ applicazione di strumenti e norme internazionali rilevanti relativi alla migrazione e per incoraggiare l’’adozione di approcci più coerenti, comprensivi e meglio coordinati alla questione della migrazione internazionale.
Il primo incontro del GMG presieduto dall’OIM avrà luogo domani 3 luglio a Ginevra. Nel corso dell’incontro la Commissione economica e sociale per l'Asia e il Pacifico dell'Onu (Unescap), che ha avuto la presidenza negli scorsi sei mesi, presenterà un rapporto su attività e risultati della prima parte dell’anno. L’OIM presiederà in seguito un dibattito incentrato su come migliorare il lavoro del Migration Group e su quali attività privilegiare fino a dicembre. L’interesse del GMG è volto a rafforzare l’efficacia dell’azione dei propri membri e di altri stakeholders, in modo da essere in grado di capitalizzare le opportunità che si presentano nel corso dell’anno e di rispondere in modo effettivo alle sfide poste dal tema della migrazione internazionale.
Quello della migrazione internazionale è infatti in questo momento un tema sempre più all’ordine del giorno in quanto il prossimo 3 e 4 ottobre New York ospiterà il secondo Dialogo di Alto Livello dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite su Migrazione Internazionale e Sviluppo (HDL)
Proprio in preparazione di questo evento, il Comitato per il Coordinamento dei Direttori generali del Sistema delle Nazioni Unite (CEB) e il Fondo delle Nazioni Unite per la Popolazione (UNFPA) avevano chiesto all’OIM di stilare una lista di obiettivi e raccomandazioni sui temi che saranno dibattuti a New York.
Il CEB in aprile aveva autorizzato la pubblicazione di un rapporto con i risultati di questa attività. Il rapporto sarà quindi pubblicato nei prossimi mesi e rappresenterà uno dei contributi della presidenza OIM.
La pubblicazione presenterà il lavoro di 28 organizzazioni delle Nazioni Unite e degli organismi internazionali coinvolti nel settore delle migrazioni internazionali, illustrando le attività svolte a favore dei migranti, delle loro famiglie e delle società toccate dal fenomeno migratorio.
Oltre a lavorare sul Dialogo di Alto Livello su Migrazione Internazionale e Sviluppo, l’OIM affronterà con i partner del GMG anche altri temi di grande rilevanza, quali la definizione dell'agenda per lo sviluppo nel post-2015 e la preparazione delle celebrazioni del 20° anniversario della Conferenza Internazionale su Popolazione e Sviluppo del Cairo.