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- L'OIM PRESENTA UNA NUOVA PUBBLICAZIONE SULLA CRISI LIBICA DEL 2011

L’OIM PRESENTA UNA NUOVA PUBBLICAZIONE SULLA CRISI LIBICA DEL 2011

migrants_caught_in_crisis.jpgGinevra, 27 aprile 2012 - Si intitola “Migrants Caught in Crisis: the IOM Experience in Libya” la nuova pubblicazione che l’OIM ha voluto dedicare agli eventi che hanno sconvolto il nord Africa nel corso dell’anno passato.
Dalla fine del febbraio 2011, 790.000 lavoratori migranti hanno attraversato il confine libico verso i paesi limitrofi per fuggire al conflitto in Libia, dando luogo a una delle più grandi crisi migratorie nella storia moderna.  

 
 
L’OIM PRESENTA UNA NUOVA PUBBLICAZIONE SULLA CRISI LIBICA DEL 2011

Ginevra, 27 aprile 2012 - Si intitola “Migrants Caught in Crisis: the IOM Experience in Libya” la nuova pubblicazione che l’OIM ha voluto dedicare agli eventi che hanno sconvolto il nord Africa nel corso dell’anno passato.

Dalla fine del febbraio 2011, 790.000 lavoratori migranti hanno attraversato il confine libico verso i paesi limitrofi per fuggire al conflitto in Libia, dando luogo a una delle più grandi crisi migratorie nella storia moderna.   

migrants_caught_in_crisis.jpgLa dimensione della crisi libica ha portato al centro del dibattito politico la questione della protezione dei migranti e dei loro diritti in situazioni di crisi, il ruolo degli Stati e dei meccanismi di cooperazione internazionale, e le implicazioni di queste crisi sui paesi d’origine dei migranti e più in generale sui sistemi di gestione della migrazione.

Alla luce dell’esperienza dell’OIM in materia di evacuazioni, ritorni e reintegri di lavoratori migranti dalla Libia, il volume prende in analisi l’effetto della crisi sui migranti e sui flussi migratori nella regione, contestualizzando la crisi in una prospettiva comparativa con i paesi confinanti, e dando un rapido sguardo indietro alla situazione migratoria prima della crisi, sia a livello socio-economico sia livello politico.

La pubblicazione presenta un rapporto dettagliato delle evacuazioni dei lavoratori migranti dalla Libia e del ruolo centrale dell’OIM durante le operazioni, illustra gli effetti provocati dalla crisi sui paesi d’origine e le implicazioni di questo scenario sulla ricostruzione del paese.

Prima della crisi, la Libia basava infatti la maggior parte del proprio fabbisogno di mano d’opera sui circa 1,8 milioni di lavoratori migranti che risiedevano all’interno del proprio territorio. L’enorme movimento di persone delllo scorso anno non ha avuto solo un enorme impatto per le aree confinanti, ma sta tuttora influenzando in modo significativo anche questa fase di  ricostruzione post-bellica del paese.  

Non manca un dettagliato resoconto delle sfide e degli insegnamenti appresi in materia di risposta internazionale alla crisi: il ruolo degli stati, i meccanismi di cooperazione, l’evacuazione come forma di protezione, sicurezza e accesso umanitario e mobilizzazione delle risorse.

Infine, nonostante la situazione sia ancora in divenire dopo la caduta del regime di Gheddafi, il volume prende in considerazione anche gli scenari, le politiche e le sfide future per la migrazione in Libia.  

Scarica il Volume (versione inglese)

 

 Per informazioni:

Flavio Di Giacomo, OIM Roma,  Tel. +39 06  44 186 207,  fdigiacomo@iom.int