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L'OIM ROMA E L’ISTAT  AVVIANO UNA NUOVA COLLABORAZIONE PER DARE MAGGIORE DIFFUSIONE ALLE STATISTICHE SULLA MIGRAZIONE

loghi.jpg6 settembre 2012 - Permettere una più ampia diffusione delle statistiche sulle migrazioni e dei dati relativi alla presenza straniera, questo il fine dell’accordo firmato la settimana scorsa tra l’OIM Roma e l’Istituto nazionale di statistica Italiano (Istat). Da un punto di vista pratico l’accordo prevede che l’OIM avrà accesso diretto al database statistico dell’Istat su i dati più significativi relativi alla migrazione in Italia, per facilitare la loro diffusione attraverso il proprio sito web.

 
 
L’OIM ROMA E L’ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA ITALIANO (ISTAT)  AVVIANO UNA NUOVA COLLABORAZIONE PER DARE MAGGIORE DIFFUSIONEALLE STATISTICHE SULLA MIGRAZIONE

6 settembre 2012 - Permettere una più ampia diffusione delle statistiche sulle migrazioni e dei dati relativi alla presenza straniera, questo il fine dell’accordo firmato la settimana scorsa tra l’OIM Roma e l’Istituto nazionale di statistica Italiano (Istat).

loghi.jpgDa un punto di vista pratico l’accordo prevede che l’OIM avrà accesso diretto al database statistico dell’Istat su i dati più significativi relativi alla migrazione in Italia, per facilitare la loro diffusione attraverso il proprio sito web. I dati relativi alla presenza degli stranieri, l’analisi per zone di residenza, i dati relativi all’occupazione, ecc. saranno resi accessibili attraverso un “widget” direttamente connesso con il server Istat: in questo modo, inoltre, quando l'Istat aggiornerà i  propri dati, essi saranno automaticamente resi disponibili sul sito OIM.

“I grandi flussi migratori rappresentano uno dei fenomeni epocali dei nostri tempi”, afferma José Angel Oropeza, Direttore dell’Ufficio di Coordinamento dell’OIM per il Mediterraneo, “ e più il tema della migrazione diventa importante, più il tema della percezione dei migranti nelle società di accoglienza assume un rilievo speciale. Purtroppo molto spesso l’opinione pubblica e i media hanno una visione distorta o parziale dei dati reali che caratterizzano la migrazione, e si corre il rischio di interpretare in modo semplicistico un fenomeno che invece andrebbe analizzato in modo approfondito”.

“L’accordo con l’Istat si inserisce proprio in questo discorso, in quanto nasce dal desiderio di offrire a tutti coloro che lavorano nel settore quegli strumenti interpretativi necessari per poter affrontare in modo corretto un fenomeno così complesso e così cruciale per le nostre società”, conclude Oropeza.

L’accordo sarà reso effettivo nelle prossime settimane e i dati sull’immigrazione – sempre aggiornati – forniti dall’Istat saranno consultabili dal sito www.italy.iom.int.

 Per informazioni:

Flavio Di Giacomo, OIM Roma,  Tel. +39 06  44 186 207,  fdigiacomo@iom.int