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Chi siamo
Chi siamoL'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM) fa parte del Sistema delle Nazioni Unite ed è la principale organizzazione intergovernativa in ambito migratorio, fondata nel 1951 al fine di promuovere una migrazione umana e ordinata che possa portare benefici a tutti. Attualmente ha 175 stati membri ed è presente in oltre 100 paesi. L'Italia è uno dei paesi fondatori dell'OIM.
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OIM Global
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Cosa facciamo
Cosa facciamoIn quanto principale organizzazione intergovernativa che dal 1951 è impegnata nella promozione di una migrazione umana e ordinata, l'OIM svolge un ruolo chiave nelle attività di sostegno al raggiungimento dell'Agenda 2030, lavorando sia nel campo dell'assistenza umanitaria sia nell’ambito dello sviluppo sostenibile. La Missione dell’OIM di Roma ha un ruolo di coordinamento per i paesi del Mediterraneo.
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PRESENTATO IL RAPPORTO MONDIALE SULLE
PRESENTATO IERI IN ITALIA, INSIEME AL MINISTRO PER L’INTEGRAZIONE KYENGE, IL RAPPORTO MONDIALE SULLE MIGRAZIONI OIM
27 settembre 2013 - Le indagini e i dati statistici sono elementi indispendabili per poter poi interpretare i flussi migratori e attuare politiche in grado di gestire al meglio il fenomeno dell’immigrazione. E’ stato questo il punto di partenza della presentazione italiana del Rapporto Mondiale sulle Migrazioni dell’OIM, svoltasi ieri a Roma alla presenza del Ministro per l’Integrazione Cécile Kyenge.
PRESENTATO IERI IN ITALIA, INSIEME AL MINISTRO PER L’INTEGRAZIONE KYENGE, IL RAPPORTO MONDIALE SULLE MIGRAZIONI OIM
Tra il relatori, anche il Direttore Generale per l’Immigrazione del Ministero del Lavoro, Natale Forlani
27 settembre 2013 – Le indagini e i dati statistici sono elementi indispendabili per poter poi interpretare i flussi migratori e attuare politiche in grado di gestire al meglio il fenomeno dell’immigrazione.
E’ stato questo il punto di partenza della presentazione italiana del Rapporto Mondiale sulle Migrazioni dell’OIM, svoltasi ieri a Roma presso la Sala Monumentale della Presidenza del Consiglio alla presenza del Ministro per l’Integrazione Cécile Kyenge, del Direttore Generale per l’Immigrazione del Ministero del Lavoro, Natale Forlani, della Vicepresidente del Filipino Women’s Council, Charito Basa e, per l’OIM, del Direttore dell’Ufficio di Coordinamento per il Mediterraneo, José Angel Oropeza e dell’esperto di Migrazione e Lavoro Ugo Melchionda.
La conferenza, patrocinato dallo stesso Ministro per l’Integrazione, è stata l’occasione per commentare i dati del Rapporto Mondiale OIM di fronte a una platea di circa 100 persone e alla presenza della Stampa e delle principali testate televisive nazionali.
La pubblicazione OIM, per la prima volta dedicata al tema del benessere dei migranti, si basa sui risultati di un sondaggio commissionato all’Istituto di Ricerca Gallup, che ha intervistato più di 25.000 migranti in oltre 150 paesi.
“Il rapporto” spiega il Direttore OIM Oropeza, “offre una nuova prospettiva di come sia veramente la vita dei migranti oggi nel mondo, sia che migrino tra paesi ricchi del nord sia che si spostino tra paesi poveri del sud, e illustra come la migrazione sia un fenomeno complesso, che non interessa solo i flussi Sud-Nord, ma che si sviluppa anche lungo le direttive Sud-Sud, Nord-Nord e Sud-Sud. A seconda del flusso migratori i livelli di benessere dei migranti possono variare in modo consistente.”
E di benessere dei migranti ha parlato anche il Ministro Kyenge, secondo la quale “parlando di benessere non possiamo non pensare a un elemento chiave: il lavoro. Il lavoro, che, come affermato anche da Papa Francesco qualche giorno fa, dà dignita a una persona. Se non c’è lavoro non c’è dignità, e, purtroppo, non c’è dignità neanche per coloro che il lavoro ce l’hanno, ma in condizioni di sfruttamento, senza diritti, senza nessun tipo di tutela.”
Il ministro Kyenge ha inoltre spiegato, a margine della conferenza, come si stia “lavorando alla preparazione di un prossimo tavolo sull'immigrazione, proprio perché vogliamo affrontare tanti temi, dai Cie fino ai Cara. Temi che oggi non devono essere visti in un'ottica securitaria ma con un altro approccio, quello dell'accoglienza, della legalità, di poter dare opportunità alle persone in difficoltà e vulnerabili.”
Il Rapporto Mondiale sulle Migrazioni dell’OIM è scaricabile per intero dal link: http://www.iom.int/cms/wmr2013
Per informazioni:
OIM: Flavio Di Giacomo, Tel: +39 06 44 186 207, fdigiacomo@iom.int