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Chi siamo
Chi siamoL'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM) fa parte del Sistema delle Nazioni Unite ed è la principale organizzazione intergovernativa in ambito migratorio, fondata nel 1951 al fine di promuovere una migrazione umana e ordinata che possa portare benefici a tutti. Attualmente ha 175 stati membri ed è presente in oltre 100 paesi. L'Italia è uno dei paesi fondatori dell'OIM.
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OIM Global
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Cosa facciamo
Cosa facciamoIn quanto principale organizzazione intergovernativa che dal 1951 è impegnata nella promozione di una migrazione umana e ordinata, l'OIM svolge un ruolo chiave nelle attività di sostegno al raggiungimento dell'Agenda 2030, lavorando sia nel campo dell'assistenza umanitaria sia nell’ambito dello sviluppo sostenibile. La Missione dell’OIM di Roma ha un ruolo di coordinamento per i paesi del Mediterraneo.
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- A ROMA IL TERZO MEETING DELL'ADVISORY GROUP DEL VREN
RITORNI VOLONTARI E ASSISTITI: A ROMA IL TERZO MEETING DELL’ADVISORY GROUP DEL VREN (VOLUNTARY RETURN EUROPEAN NETWORK)
31 maggio 2013 - Si è svolto a Roma il 28 e 29 maggio il terzo meeting dell’Advisory Group del VREN (Voluntary Return European Network) progetto co-finanziato dal Fondo Europeo per il Rimpatrio insieme a 16 stati partner e realizzato con il coordinamento dell’OIM Roma.
RITORNI VOLONTARI E ASSISTITI: A ROMA IL TERZO MEETING DELL’ADVISORY GROUP DEL VREN (VOLUNTARY RETURN EUROPEAN NETWORK)
31 maggio 2013 - Si è svolto a Roma il 28 e 29 maggio il terzo meeting dell’Advisory Group del VREN (Voluntary Return European Network) progetto co-finanziato dal Fondo Europeo per il Rimpatrio insieme a 16 stati partner e realizzato con il coordinamento dell’OIM Roma.
“VREN”, spiega José Angel Oropeza, Direttore dell’Ufficio di Coordinamento OIM per il Mediterraneo, “è di fatto una rete virtuale – una E-community - che nasce con l’intenzione di mettere in rete tutti coloro che a diverso titolo intervengono nelle varie fasi del ritorno volontario e della reintegrazione dei migranti, a partire dai paesi che sostengono il progetto: Austria, Bulgaria, Repubblica Ceca, Finlandia, Grecia, Ungheria, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Portogallo, Slovacchia, Spagna, Regno Unito e Svizzera, fino a includere paesi di origine dei migranti eventualmente interessati.”
Il meeting di Roma ha visto la partecipazione di rappresentanti governativi di tutti gli stati partner del progetto, più alcuni osservatori, ed è stato aperto dal Prefetto Angela Pria, Direttore del Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione del Ministero dell’Interno, da Olivier Bergeau della Direzione Generale per gli Affari Interni della Commissione europea e dal Direttore OIM, Oropeza. Nel corso dell’incontro sono state affrontate le tematiche riguardanti i vari aspetti che caratterizzano il Ritorno Volontario e la Reintegrazione dei migranti, quali ad esempio il counselling rivolto ai migranti che intendono tornare nel Paese di origine, la logistica dei viaggi, le modalità di supporto alla reintegrazione.
Rappresentanti del governo spagnolo, italiano, portoghese, svizzero e finlandese hanno presentato le peculiarità dei propri programmi di ritorno volontario, tracciando un quadro delle buone pratiche di ogni paese e a conclusione dell’incontro si sono stabiliti degli argomenti che saranno oggetto di “discussioni tematiche” da riportare sulla e-community VREN. Alcuni paesi hanno assunto l’impegno di capofila per avviare, guidare, e concludere le discussioni. Questi sono: Regno Unito per le attività di informazione e di segnalazione dei casi; Svizzera per il counselling; Grecia e Ungheria per diversi aspetti legati alla logistica; la Spagna per la reintegrazione e l’Italia per la vulnerabilità.
Si tratta di discussioni che si svolgeranno sulla E-community VREN e che si concluderanno entro autunno, in tempo per preparare il rapporto e presentare le conclusioni nel corso della conferenza finale del progetto, che si svolgerà a Bruxelles a dicembre 2013.
Per informazioni:
Flavio Di Giacomo, OIM Roma, Tel: +39 06 44 186 207, fdigiacomo@iom.int