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Chi siamo
Chi siamoL'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM) fa parte del Sistema delle Nazioni Unite ed è la principale organizzazione intergovernativa in ambito migratorio, fondata nel 1951 al fine di promuovere una migrazione umana e ordinata che possa portare benefici a tutti. Attualmente ha 175 stati membri ed è presente in oltre 100 paesi. L'Italia è uno dei paesi fondatori dell'OIM.
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OIM Global
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Cosa facciamo
Cosa facciamoIn quanto principale organizzazione intergovernativa che dal 1951 è impegnata nella promozione di una migrazione umana e ordinata, l'OIM svolge un ruolo chiave nelle attività di sostegno al raggiungimento dell'Agenda 2030, lavorando sia nel campo dell'assistenza umanitaria sia nell’ambito dello sviluppo sostenibile. La Missione dell’OIM di Roma ha un ruolo di coordinamento per i paesi del Mediterraneo.
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1 giugno
IL PROGETTO MIDWEB CONTINUA LE SUE ATTIVITÀ DI COOPERAZIONE NEI BALCANI OCCIDENTALI
1 giugno 2011 - L’OIM di Roma è impegnata a coinvolgere i rappresentanti della diaspora di sei paesi balcanici nel processo di selezione di 10 migranti che parteciperanno alla realizzazione del progetto MIDWEB. vviato due mesi fa e implementato dall’OIM di Budapest il progetto MIDWEB (Migration for Development in the Western Balkans) sta sviluppando le sue attività di cooperazione offrendo opportunità di impiego temporaneo a 60 professionisti qualificati provenienti da paesi nell'area balcanica e residenti in Austria, Germania, Italia, Paesi Bassi, Svizzera e Regno Unito.
MIDWEB
MIGRATION FOR DEVELOPMENT IN THE WESTERN BALKANS
L’OIM di Roma è impegnata a coinvolgere i rappresentanti della diaspora di sei paesi balcanici nel processo di selezione di 10 migranti che parteciperanno alla realizzazione del progetto MIDWEB.
Avviato due mesi fa e implementato dall’OIM di Budapest il progetto MIDWEB (Migration for Development in the Western Balkans) sta sviluppando le sue attività di cooperazione offrendo opportunità di impiego temporaneo a 60 professionisti qualificati provenienti da Albania, Bosnia Herzegovina, l’ex Repubblica Yugoslavia di Macedonia, Montenegro, Serbia e Kosovo (sotto la risoluzione Onu 1244), attualmente residenti in Austria, Germania, Italia, Paesi Bassi, Svizzera e Regno Unito.
I partecipanti selezionati posso tornare al loro paese d’origine per un breve periodo di tempo e condividere le proprie competenze ed esperienze per contribuire allo sviluppo del loro paese natale. Il trasferimento di conoscenze utilizzerà un approccio del tipo “formazione dei formatori” (“Training of trainers”, TOT), sviluppo del curriculum, valutazioni, corsi pratici, consulenze di gestione e altre metodologie.
L’impiego temporaneo risponde alla necessità di capacity-building richiesta nei settori prioritari dei paesi target. L’OIM ha provveduto a compensare il bisogno di risorse umane con le competenze disponili nel proprio database, ed ha fornito ad ogni partecipante un rimborso per coprire le spese di vitto e alloggio.
“Il progetto prevede anche 12 ritorni virtuali che saranno portati avanti tramite l’uso di programmi di e-learning e video conferenze” spiega Tana Anglana Focal Point del progetto per l’Italia. “Programmi di formazione ed insegnamento, corsi, sviluppo del curriculum, consulenza e servizi di esperti sono attività che possono essere attuate in qualsiasi campo, inclusa la sanità, l’istruzione e il management, senza che ci sia necessariamente una presenza fisica nel paese d’origine.”
Le opportunità di ritorno virtuale e temporaneo sono parte del progetto MIDWEB (Migration for Development in the Western Balkans) implementato dall’OIM in partnership con il Migration, Asylum, Refugees Regional Initiative (MARRI), il tedesco Federal Office for Migration and Refugees, ed il Vienna Institute for International Economic Studies (WIIW). Il progetto è finanziato dall’ IPA 2009 Multi-beneficiary Programme 2 della Commissione Europea.