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1 settembre 2011

 LIBIA: L'OIM ESPRIME PREOCCUPAZIONE PER LE DIFFICOLTA' INCONTRATE NELL'ASSISTERE I MIGRANTI PIU' VULNERABILI

1 settembremisrata-evacuations15.jpg 2011 - L'OIM, che proprio ieri ha effettuato una terza missione di evacuazione via nave da Tripoli, esprime preoccupazione per la sorte di molti migranti vulnerabili che si trovano nella capitale libica e che non riescono a lasciare la città. Nonostante i continui tentativi, l’OIM è finora riuscita a evacuare solo un numero minimo di migranti subsahariani e di altre persone in condizione di particolare vulnerabilità. 

 
 
 
LIBIA: L'OIM CONCLUDE LA SECONDA OPERAZIONE DI EVACUAZIONE DI MIGRANTI DA TRIPOLI


  

1 settembre 2011- L'OIM, che proprio ieri ha effettuato una terza missione di evacuazione via nave da Tripoli, esprime preoccupazione per la sorte di molti migranti vulnerabili che si trovano nella capitale libica e che non riescono a lasciare la città.

Nonostante i continui tentativi, l’OIM è finora riuscita a evacuare solo un numero minimo di migranti subsahariani e di altre persone in condizione di particolare vulnerabilità. L’assenza di rappresentanze diplomatiche di molti paesi africani rende ulteriormente complesse le operazioni di soccorso per questa categoria di migranti.

Anche se i migranti si trovano soprattutto a Tripoli e nelle zone di periferia della città - come nel caso di molti subsahariani - l’OIM è a conoscenza del fatto che molti migranti bisognosi di aiuti sono accampati lungo la costa o in fattorie nell’entroterra.

Oltre alla mancanza di cibo, di acqua, di cure mediche e di un rifugio adeguato, i migranti hanno anche espresso il timore di diventare obiettivi di violenze.

Nonostante questa situazionemisrata-evacuations15.jpg, i reiterati tentativi dell’OIM di negoziare un passaggio sicuro verso il porto per una loro possibile evacuazione non hanno finora avuto successo. Numerosi sono stati gli appelli fatti in tal senso dall’Organizzazione a tutte le parti in causa.

Lo staff dell’OIM presente a Tripoli si è impegnato in particolare ad aiutare quei migranti accampati lungo la costa o nelle fattorie, in modo da imbarcarli sulla nave che è partita ieri da Tripoli con direzione Bengasi.

“E’ molto frustrante non aver potuto includere nell’operazione di evacuazione questi migranti”, ha affermato Pasquale Lupoli, Direttore Regionale dell’OIM per il Medio Oriente e il Nord Africa. “Ma, nonostante le difficoltà, l’OIM cercherà di trovare il modo di assisterli e soccorrerli”.

Più di 930 persone sono state evacuate da Tripoli e altre 58 da Misurata, dove la nave noleggiata dall’OIM ha effettuato uno scalo notturno. L’imbarcazione dovrebbe arrivare a Bengasi in giornata.

Fino a questo momento, l’Organizzazione ha effettuato 3 operazioni di evacuazione dalla capitale libica, che hanno permesso di soccorrere circa 1.600 persone.




Per ulteriori Informazioni :

Flavio Di Giacomo, OIM Roma,Tel. +39 06 44 186 207 email:  fdigiacomo@iom.int