-
Chi siamo
Chi siamoL'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM) fa parte del Sistema delle Nazioni Unite ed è la principale organizzazione intergovernativa in ambito migratorio, fondata nel 1951 al fine di promuovere una migrazione umana e ordinata che possa portare benefici a tutti. Attualmente ha 175 stati membri ed è presente in oltre 100 paesi. L'Italia è uno dei paesi fondatori dell'OIM.
Chi siamo
Chi siamo
OIM Global
OIM Global
-
Cosa facciamo
Cosa facciamoIn quanto principale organizzazione intergovernativa che dal 1951 è impegnata nella promozione di una migrazione umana e ordinata, l'OIM svolge un ruolo chiave nelle attività di sostegno al raggiungimento dell'Agenda 2030, lavorando sia nel campo dell'assistenza umanitaria sia nell’ambito dello sviluppo sostenibile. La Missione dell’OIM di Roma ha un ruolo di coordinamento per i paesi del Mediterraneo.
- Dati e risorse
- Agire
- 2030 Agenda
10 marzo 2011
EVACUAZIONI DALLA LIBIA:PARTITI I PRIMI VOLI FINANZIATI DALL'ITALIA
10 marzo 2011 - Sono partiti tra ieri e oggi i primi due voli, finanziati dal Governo italiano, che hanno permesso l’evacuazione di circa 600 bengalesi dalla Tunisia verso Dhaka. All’aeroporto erano presenti il sottosegretario agli Esteri, Stefania Craxi,l’ambasciatore Piero Benassi, il direttore della Cooperazione allo Sviluppo della Farnesina, Elisabetta Belloni, e personale dell’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni impegnato nelle operazioni di assistenza alle partenze dei migranti.
Dall’inizio della crisi l’OIM ha evacuato 21.000 persone.
COMUNICATO STAMPA
EVACUAZIONI DALLA LIBIA:PARTITI I PRIMI VOLI FINANZIATI DALL'ITALIA
Dall’inizio della crisi l’OIM ha evacuato 21.000 persone
10 marzo 2011-Sono partiti tra ieri e oggi i primi due voli, finanziati dal governo italiano, che hanno permesso l’evacuazione di circa 600 bengalesi dalla Tunisia verso Dhaka. All’aeroporto erano presenti il sottosegretario agli Esteri, Stefania Craxi, ’ambasciatore Piero Benassi,il direttore della cooperazione allo sviluppo della Farnesina, Elisabetta Belloni, e personale dell’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni impegnato nelle operazioni di assistenza alle partenze dei migranti.
“Il contributo portato in questo frangente dall’Italia per la realizzazione delle operazioni di evacuazione è stato estremamente prezioso”, ha dichiarato José Angel Oropeza, Direttore Regionale per il Mediterraneo dell’OIM e Capo Missione per l’Italia e Malta.
“L’Italia”, ha sottolineato Oropeza, “ha infatti offerto all’OIM un contributo di 500.000 euro per la realizzazione delle operazioni di assistenza e di evacuazione dei migranti. Grazie ai voli finanziati dal governo italiano, partiti da Djerba, abbiamo fatto tornare a casa circa 600 cittadini del Bangladesh, fuggiti dalla Libia verso il confine tunisino, e che erano ospitati da giorni nel campo di Choucha.”
Le operazioni di evacuazione dell’OIM hanno, dall’inizio della crisi, permesso il ritorno a casa di circa 21.000 migranti.
Oltre 20.000 migranti sono al momento ancora bloccati in Tunisia ed Egitto e attendono di essere evacuati, mentre circa 6.000 persone al giorno attraversano il confine tra la Libia e i due paesi. Fino ad ora sono invece 250.000 le persone fuggite dalla Libia verso Tunisia, Egitto, Niger e Algeria.
Per ulteriori informazioni:
Ufficio Stampa OIM - Flavio Di Giacomo, Tel. +39 06 44186207 Email: fdigiacomo@iom.int