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Chi siamo
Chi siamoL'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM) fa parte del Sistema delle Nazioni Unite ed è la principale organizzazione intergovernativa in ambito migratorio, fondata nel 1951 al fine di promuovere una migrazione umana e ordinata che possa portare benefici a tutti. Attualmente ha 175 stati membri ed è presente in oltre 100 paesi. L'Italia è uno dei paesi fondatori dell'OIM.
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OIM Global
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Cosa facciamo
Cosa facciamoIn quanto principale organizzazione intergovernativa che dal 1951 è impegnata nella promozione di una migrazione umana e ordinata, l'OIM svolge un ruolo chiave nelle attività di sostegno al raggiungimento dell'Agenda 2030, lavorando sia nel campo dell'assistenza umanitaria sia nell’ambito dello sviluppo sostenibile. La Missione dell’OIM di Roma ha un ruolo di coordinamento per i paesi del Mediterraneo.
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20 ottobre 2009
{ita}Comunicato Stampa
L'OIM presenta al Ministero degli Esteri i risultati del progetto MIGRessources
Roma, 20 ottobre 2009
Migrazione e Sviluppo economico: l’OIM presenta al Ministero degli Esteri i risultati del progetto Migressources
Le migrazioni internazionali possono rappresentare una preziosa opportunità di crescita e produrre benefici non solo per i migranti ma anche per i paesi di origine e per quelli di accoglienza.
E’ da questo approccio - la cosiddetta strategia della “tripla vittoria” - che è nata l’idea di “MIGRessources – Migrazioni e Ritorno, risorse per lo sviluppo”, programma finanziato dalla Cooperazione italiana e realizzato dall’OIM Organizzazione Internazionale per le Migrazioni in partenariato con il Centro di Ricerca CERFE, la Fondazione Hassan II e il Centro di ricerche economiche e demografiche CERED di Rabat, i cui risultati saranno presentati oggi pomeriggio al Ministero degli Affari Esteri nel corso di un incontro al quale parteciperanno il Sottosegretario di Stato agli Affari Esteri Stefania Craxi e il vice direttore per la Cooperazione allo Sviluppo Mario Sammartino.
“Il fine di MIGRessources - spiega Carmela Godeau, Vicedirettrice dell’Ufficio Regionale per il Mediterraneo dell’OIM - è stato quello di valorizzare le competenze di migranti marocchini altamente qualificati - spesso non adeguatamente impiegate in Italia - e di contribuire a invertire quel fenomeno di «fuga di cervelli » che caratterizza molti paesi di origine dei migranti”.
“La promozione di attività di Migrazione e Sviluppo”, afferma il Sottosegretario Stefania Craxi, “è uno degli ambiti operativi su cui il Ministero degli Esteri si concentra ormai da tempo: i progetti come MIGRessources, finalizzati a valorizzare i migranti non solo quali agenti di trasferimento delle rimesse ma anche quali agenti sociali e culturali, rappresentano esperienze particolarmente significative che seguiamo con attenzione e interesse”.
Nel corso dell’incontro verrà anche presentata la descrizione cartografica dei flussi migratori preparata da uno dei partner, il CERED: uno studio che ha permesso di analizzare la ripartizione geografica dei migranti marocchini in Italia in relazione alle loro aree di origine in Marocco, le loro caratteristiche demografiche e socio-economiche e il loro grado di integrazione nel paese.
L’evento vedrà la partecipazione, tra l’altro, di Antonello de Riu, Capo Ufficio III della Direzione generale per la Cooperazione allo sviluppo del Ministero degli Affari Esteri, di Amil Belcaid, Incaricato d’Affari dell’ Ambasciata del Regno del Marocco in Italia nonché di rappresentanti di tutti i partner del progetto: l’OIM, il CERFE, il CERED e la Fondazione Hassan II.
Per informazioni: Ufficio Stampa OIM Tel.: +39 06 44 186 207 e-mail: fdigiacomo@iom.int
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20 ottobre 2009, alcuni momenti dell'incontro: