LIBIA: L'OIM CONCLUDE LA SECONDA OPERAZIONE DI EVACUAZIONE DI MIGRANTI DA TRIPOLI

29 agosto 2011 - Circa 850 migranti e cittadini libici in condizioni di forte vulnerabilità, tra i quali donne e bambini, sono stati evacuati ieri da Tripoli a bordo di una nave noleggiata dall’OIM. La Azzura è al momento in viaggio verso Bengasi dove dovrebbe arrivare nella serata di oggi. Questa è la seconda operazione dopo la prima che ha permesso l’evacuazione di 263 migranti da Tripoli; il numero totale di migranti soccorsi sale quindi a più di 1000.

29 agosto 2011- Circa 850 migranti e cittadini libici in condizioni di forte vulnerabilità, tra i quali donne e bambini, sono stati evacuati ieri da Tripoli a bordo di una nave noleggiata dall’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM).

La Azzura è al momento in viaggio verso Bengasi dove dovrebbe arrivare nella serata di oggi.

All’arrivo, i migranti saranno temporaneamente accolti in un centro di transito per poi essere accompagnati dall’Organizzazione al confine egiziano dove saranno assistiti nel ritorno ai loro paesi d’origine.

I migranti, provenienti da Egitto, Filippine, Libano, Marocco, Mauritania, Algeria, Giordania, Iraq e Ucraina, sono stati imbarcati sulla nave OIM domenica pomeriggio, dopo che la situazione in città si era fatta insostenibile a causa della mancanza di acqua, cibo, benzina e rifornimenti medici.  

Questa è la seconda operazione dopo la prima che ha permesso l’evacuazione di 263 migranti da Tripoli; il numero totale di migranti soccorsi sale quindi a più di 1000.

Nonostante la notizia della presa di Tripoli da parte dei ribelli possa aver indotto molti migranti a rimanere nella capitale libica, lo staff OIM sul posto teme che ci siano molti altri migranti, specialmente africani Sub-Sahariani, ai quali non è stato possibile raggiungere le proprie ambasciate di riferimento o l’area del porto a causa delle condizioni di sicurezza molto scarse.

Tra questi, si riferisce di circa 200 nigeriani e altri nativi dell’Africa occidentale bloccati nel quartiere meridionale di Al-Yarmouk in disperato bisogno di evacuazione.

In molti hanno riferito ai giornalisti di aver paura di esser fermati ai checkpoint per timore di esser associati ai mercenari sub-sahariani che hanno combattuto con le forze governative.

Al fine di incrementare lo sforzo umanitario ed evacuare altri migranti bloccati a Tripoli, l’OIM ha noleggiato un’altra imbarcazione, la Red Star One, che dovrebbe partire da Bengasi questa sera.

L’OIM sta anche cercando di ripristinare le vie di evacuazione via terra verso la Tunisia, assicurandosi che le condizioni di sicurezza siano sufficienti lungo tutto il percorso.