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Aggiornamenti sulle operazioni OIM nell'ambito della crisi ucraina

Confine tra Polonia e Ucraina. Persone in fuga dall'Ucraina alla stazione di Przemysl, Polonia (Foto Francesco Malavolta)

Movimenti transfrontalieri dall'Ucraina alle 09.30 del 04 marzo

    1 milione 250 mila persone costrette a lasciare l'Ucraina
    Polonia - 672.000
    Moldavia - 194.000
    Ungheria - 133.000
    Slovacchia - 89.600
    Sconosciuti - 180.000
    Cittadini di paesi terzi (TCN) - 78.800
   

Cittadini di 138 paesi hanno attraversato le frontiere negli stati confinanti.

Fonte: Ministeri dei rispettivi paesi.

Sui cittadini di paesi terzi

L'OIM accoglie con favore la decisione del Consiglio dell'Unione Europea di offrire protezione temporanea a coloro che fuggono dall'Ucraina e ribadisce la disponibilità dell'OIM a sostenere l'attuazione della direttiva.

Ci auguriamo un'ampia applicazione che copra tutti coloro che ne hanno bisogno.

Uomini, donne e bambini, compresi i lavoratori migranti e gli studenti che vivono in Ucraina, stanno affrontando sfide durissime nel tentativo di lasciare le zone colpite dal conflitto, attraversare i confini nei paesi vicini e cercare assistenza. 

Più di 78.800 cittadini di paesi terzi hanno attraversato i confini dei paesi confinanti l'Ucraina.

Abbiamo informazioni credibili e verificate da partner e personale umanitario presente alle frontiere con i paesi limitrofi che hanno documentato episodi di discriminazione contro diversi cittadini di paesi terzi. Sono stati anche documentati atti di xenofobia basati sulla razza, l'etnia e la nazionalità delle persone. Abbiamo anche visto le testimonianze schiaccianti condivise daii Media da persone che sono state oggetto di discriminazione.

Gli Stati devono indagare e agire immediatamente per garantire che tutti coloro che fuggono dal conflitto siano trattati umanamente e che abbiano accesso al territorio e alla necessaria protezione.

l'OIM è stata intanto contattata da decine di paesi che hanno bisogno di assistenza per far tornare a casa i loro cittadini in fuga dal conflitto.

La settimana scorsa l'OIM ha lanciato dei numeri verdi in Ucraina, Polonia, Romania, Lituania e Slovacchia al fine di fornire informazioni alle persone in movimento.

Aggiornamento operativo

Ucraina

    Otto uffici OIM ancora sul posto, pronti a mobilitarsi quando le condizioni di sicurezza lo permetteranno
    Ieri in Ucraina abbiamo consegnato aiuti di emergenza a 500 anziani e disabili.

Polonia

    Le persone in fuga dall'Ucraina stanno affrontando un'attesa di circa 24-36 ore per attraversare il confine.
    L'OIM sostiene le operazioni in nove centri di accoglienza lungo il confine, sta organizzando la consegna di articoli non alimentari (NFI) e sta preparando anche altre tipologie di assistenza

Moldova

    L'OIM lavora insieme alla ONG francese SOS per spedire tende e 4.000 sacchi a pelo al confine e con World Central Kitchen per fornire pasti caldi ai rifugiati e ai Cittadini di paesi terzi in Moldova
    L'OIM sta distribuendo articoli non alimentari (NFI) al confine.

Romania

    L'OIM Romania sta lavorando a un accordo regionale con AirBnB per ospitare 100.000 migranti in Polonia, Slovacchia, Ungheria e Romania

Slovacchia

    L'OIM è in collegamento con le ambasciate per fornire assistenza al ritorno ai Cittadini di paesi terzi.

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Per ulteriori informazioni, si prega di contattare:

In Moldavia: Joe Lowry, jlowry@iom.int, +373 686 97118, +43 660 377 6404 

A Ginevra: Safa Msehli, smsehli@iom.int. +41 79 403 5526 

A Bruxelles: Ryan Schroeder, rschroeder@iom.int, +32 492 25 02 34

A Roma: Flavio Di Giacomo, fdigiacomo@iom.int, +39 347 089 89 96