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Chi siamo
Chi siamoL'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM) fa parte del Sistema delle Nazioni Unite ed è la principale organizzazione intergovernativa in ambito migratorio, fondata nel 1951 al fine di promuovere una migrazione umana e ordinata che possa portare benefici a tutti. Attualmente ha 175 stati membri ed è presente in oltre 100 paesi. L'Italia è uno dei paesi fondatori dell'OIM.
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OIM Global
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Cosa facciamo
Cosa facciamoIn quanto principale organizzazione intergovernativa che dal 1951 è impegnata nella promozione di una migrazione umana e ordinata, l'OIM svolge un ruolo chiave nelle attività di sostegno al raggiungimento dell'Agenda 2030, lavorando sia nel campo dell'assistenza umanitaria sia nell’ambito dello sviluppo sostenibile. La Missione dell’OIM di Roma ha un ruolo di coordinamento per i paesi del Mediterraneo.
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Presentato il nuovo piano strategico dell’OIM: salvare vite, promuovere soluzioni, agevolare percorsi migratori regolari
Il piano guiderà le attività dell'Organizzazione fino al 2028 per mantenere la promessa di una migrazione sicura, ordinata e regolare.
Ginevra/N'Djamena 11 gennaio - L'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni ha lanciato il suo piano strategico quinquennale globale, volto a mantenere la promessa di una migrazione sicura, ordinata e regolare, sostenendo al contempo le persone più vulnerabili del mondo.
Il piano - che guiderà le attività dell'Organizzazione fino al 2028 - è stato elaborato dopo ampie consultazioni interne, anche con i migranti stessi, e dopo un dialogo con gli Stati membri, con altri partner e con altre agenzie delle Nazioni Unite.
"Le prove che la migrazione porti benefici alle comunità di tutto il mondo sono inequivocabili, ma i cambiamenti climatici, i conflitti e le crescenti disuguaglianze stanno rendendo il panorama della migrazione più complesso e impegnativo", ha dichiarato la Direttrice Generale dell'OIM Amy Pope in occasione dell'evento di lancio del piano strategico tenutosi il 10 gennaio nella capitale del Ciad, N'Djamena. "Questo piano è stato concepito per affrontare queste sfide in modo che la migrazione possa essere una forza piena e potente per lo sviluppoil benessere e il progresso".
Il piano strategico definisce tre obiettivi generali:
- Salvare vite e proteggere le persone in movimento, una funzione centrale del lavoro umanitario globale dell'OIM.
- Trovare soluzioni per chi è costretto a spostarsi, unendo dati e competenze dell'OIM per affrontare in modo proattivo le crisi prima che diventino più gravi.
- Facilitare la creazione di percorsi di migrazione regolare, che aiuteranno a rendere più sicura e ordinata la migrazione e contribuiranno a smantellare traffico di migranti, tratta, sfruttamento e abusi.
Il nuovo piano strategico globale dell'OIM pone l'accento sulla riduzione dei rischi e degli impatti del cambiamento climatico che, come è stato dimostrato, è oggi il principale fattore di migrazione. È inoltre in linea con l'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, poiché la migrazione è parte integrante del raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.
L'OIM ha lanciato il piano in Ciad, una nazione che si trova ad affrontare molte delle complesse tendenze migratorie che l'OIM sta cercando di affrontare e risolvere. Il conflitto nel vicino Sudan ha causato lo sfollamento di oltre 7 milioni di persone, molte delle quali sono fuggite in Ciad. Questa movimento migratorio, amplificato dagli effetti del cambiamento climatico e dalla povertà, rappresenta una crisi umanitaria importante, che richiede una maggiore attenzione a livello globale.
Basato sugli oltre 70 anni di esperienza dell'OIM, il piano strategico mette in pratica pensieri e tecnologia innovativi per aiutare i migranti, le loro famiglie, le comunità e le società a prosperare.
"Non c'è angolo del mondo che non sia toccato o in qualche modo coinvolto dalla questione della migrazione", ha dichiarato la DG Pope. "Questo nuovo Piano strategico consente all'OIM di affrontare le sfide di oggi e di domani, permettendoci di continuare a fare ciò che sappiamo fare meglio: aiutare le persone in difficoltà".
Il piano completo è disponibile qui.
Per informazioni contattare:
Mohammedali Abunajela, Tel: +41 79 523 56 62, Email: mmabunajela@iom.int
A Roma: Flavio Di Giacomo, Tel: +39 347 0898996, Email: fdigiacomo@iom.int