Leopoli/Ucraina 23 marzo - L'OIM  sta lanciando in Ucraina un programma per sostenere con un supporto economico le famiglie più vulnerabili costrette a fuggire dalle loro case nelle regioni colpite dalle ostilità.

Con un finanziamento iniziale del Central Emergency Fund delle Nazioni Unite (CERF), dell'Unione Europea, del Canada, della Germania e dell'Ufficio per l'Assistenza Umanitaria dell'Agenzia degli Stati Uniti per lo Sviluppo Internazionale (USAID), il programma  dell'OIM coprirà diverse regioni del paese in coordinamento con le autorità locali e altri attori umanitari.

La regione di Zakarpattia sarà la prima area in cui verrà realizzato il programma: l'obiettivo sarà quello di trasferire importi in contanti a 40.000 persone attraverso gli uffici postali e altri fornitori di servizi finanziari, in coordinamento con l'amministrazione della provincia locale e del Dipartimento delle politiche sociali.

L'assistenza sarà fornita ai gruppi più vulnerabili tra gli sfollati interni e le comunità ospitanti, come donne incinte e single, famiglie con due o più bambini, persone con disabilità e anziani. 

Secondo una ricerca OIM condotta tra il 9 e il 16 marzo sugli sfollati interni in Ucraina dall'inizio della guerra, quasi 6,5 milioni di persone sono state costrette ad abbandonare le loro case e a trasferirsi in altre aree all'interno del paese. Le province occidentali dell'Ucraina rimangono la destinazione principale per i nuovi sfollati.

Le autorità locali stimano che circa 500.000 sfollati abbiano raggiunto finora la regione di Zakarpattia.

"L'assistenza  in contanti a Zakarpattia e nelle altre regioni aiuterà le comunità più vulnerabili a soddisfare i loro bisogni di base in modo dignitoso e responsabilizzante, sostenendo indirettamente l'economia locale a livello delle comunità ospitanti", ha detto Marco Chimenton, Emergency Coordinator dell’ufficio dell’OIM in Ucraina.

Oltre a Zakarpattia, la missione OIM in Ucraina ha ulteriormente stabilito la sua presenza operativa a Chernivtsi, Ivano-Frankivsk, Lviv e Vinnytsia per sostenere l'assistenza umanitaria alle comunità ospitanti e ad altri gruppi colpiti dal conflitto, compresi i migranti che sono bloccati nel paese, a cui sarà necessario garantire adeguata sicurezza durante e dopo l'attraversamento dei confini con l'UE.

Per informazioni:

A Ginevra: 
Safa Msehli smsehli@iom.int tel: + 4179 4035526 
Paul Dillon  pdillon@iom.int tel:  +41796369874  

A Roma: 
Flavio Di Giacomo fdigiacomo@iom.int tel: +39 347 0898996